Tempo di bilanci e auguri
Le Festività sono ormai alle porte ed è tempo di bilanci, programmi in ottica 2014, riflessioni e, naturalmente, sentitissimi auguri: "Inizierei proprio da questi ultimi - esordisce il Presidente Federale Franco Ferraresi - che voglio rivolgere e nome personale e del Consiglio che qui rappresento a tutti i nostri splendidi atleti, alle loro famiglie, ai dirigenti delle società italiane e loro collaboratori, ai tecnici, ai giudici, a tutti quanti contribuiscono quotidianamente con il proprio appassionato lavoro allo sviluppo del nostro movimento. Che il Natale e il 2014 portino a Voi tutte le soddisfazioni che meritate". Bilanci, si diceva. Quello complessivo di questi primi cinque mesi di Presidenza è positivo: "Assolutamente - prosegue Franco Ferraresi - sotto tutti i punti di vista. Abbiamo cominciato dal nulla ereditando una situazione molto complicata e siamo arrivati dopo un commissariamento.
Occorreva correre immediatamente ai ripari e l'abbiamo fatto, ripetendo il termine, "correndo". Si sono volute e dovute bruciare alcune tappe per dare un segno tangibile di vivacità, una scossa ad un ambiente per troppi anni intorpidito ed avvinghiato a se stesso. Era necessario uscire all'esterno con un'operazione globale d'immagine e di moderna risposta alle mutate esigenze della nostra utenza. L'abbiamo fatto dando forma ad un sito moderno e completo che ha riscosso i vostri consensi. Ne sono e siamo orgogliosi, pur consapevoli che tutto non è stato perfetto. Me ne scuso in prima persona ma stiamo continuando a lavorare affinchè i meccanismi siamo sempre più sinergici ed oliati. Chiedo pertanto a tutti voi un po' di comprensione e di voltarvi indietro per un attimo pensando a cosa eravamo sei mesi fa. Quando ci si abitua al bello, si fa il gusto al miglioramento, si diventa in qualche circostanza eccessivamente esigenti e leziosi. Invito pertanto tutti ad una critica costruttiva e non figlia dell'abitudine a stigmatizzare alcuni punti negativi e in fase di soluzione (vedi il tesseramento on-line), che nessuno vuole negare, piuttosto che enfatizzare quanto di buono si sta costruendo. Stiamo valorizzando gli atleti, colonna del nostro sport, e le eccelleze come la Nazionale.
Proseguiremo su questa strada poichè riteniamo sia la principale per produrre nuovi numeri e dar vita a consensi. Così attrarre, come sta succedendo in un momento pur economicamente difficilissimo, sponsor di assoluto valore. Lo sponsor tecnico della nazionale, ormai è ufficiale, è ASICS Italia, marchio leader nello sport mondiale. Una società che produce bastoni rappresenta un'altra nuova realtà entrata nella nostra Federazione. Al pari di uno sponsor che fornirà agli atleti un'acqua speciale, ricca di magnesio a effervescenza naturale, e particolarmente adatta a chi fa dello sforzo psicofisico la propria quotidianità. Sempre nell'ambito del naturale e del benessere inteso come sana alimentazione stiamo stringendo un accordo con un'azienda piemontese-lombarda che opera nel settore agro-alimentare e dà vita a prodotti che abbinano alla naturalità e stagionalità l'elevattisima qualità ormai riconosciuta sui mercati internazionali. Nel prossimo gennaio renderemo note anche le sponsorizzazioni e le collaborazioni con due colossi del mondo assicurativo e bancario.
In poco tempo si è fatto molto, credetemi e credeteci. Anche il Consiglio ed i suoi componenti, dopo una prima fase di naturale conoscenza, ha iniziato a lavorare in modo sinergico e compatto, per il bene del nostro grande e affascinante twirling". E' della scorsa settimana la presenza del Presidente Franco Ferraresi a Roma in occasione della consegna dei Collari d'oro e di altre onorificenze ad alcuni dei più blasonati atleti azzurri presso il Salone d'Onore del Coni: "I rapporti tra la Fitw e i vertici Coni - prosegue Franco Ferraresi - sono ottimi anche sul piano personale; il presidente Malagò dedica alla nostra piccola federazione grande attenzione e riguardo a testimonianza di un approccio completamente diverso rispetto al recente passato. Il sostegno che la Fitw riceve dal Coni è uno dei più bassi tra tutte le dsa e per poterlo ridiscutere e riparametrare si deve porre grande fiducia e speranza nell'annuciato processo di razionalizzazione del sistema sportivo; altrimenti la situazione è figlia di un provvedimento che abbraccia il periodo 2011/2015 e che andava certamente meglio governato e presidiato nella sua fase di concepimento. Ora i giochi sono fatti". "Con il "bastone" non del comando - conclude il Presidente - ma che ci indica la comune via per salire nel panorama dello sport italiano, auguro a tutti una bella fine ed un grande inizio".
Orari segreteria durante le Festività
Si comunica che la Segreteria rimarrà chiusa al pubblico da martedì 24 dicembre 2013 a martedì 7 gennaio 2014.
Buone Feste a tutti
Il caldo week end di Twirling, dal Piemonte alla Sicilia
Un fine settimana tutto da raccontare quello appena concluso su scala nazionale e con il twirling in primo piano. A Cantalupa si è svolto, sotto l'attenta guida dei tecnici responsabili del progetto, Massimo Scotti e Sabrina Prade, il primo raduno della nuova nazionale azzurra, impegnata nella preparazione dell'esercizio di Team in prospettiva Mondiali di Nottingham 2014. Ottimi i riscontri avuti, come conferma Massimo Scotti: "Sono felicissimo per l'esito della due giorni. La mia preoccupazione iniziale era legata al far convivere tanti "colossi", solitamente abituati a competere l'uno contro l'altro. Mi hanno invece stupito in positivo. Hanno fatto gruppo, sul campo di gara e fuori. Basti dire che dopo la cena di sabato sera si sono fermati tutti a lungo nella hall dell'albergo a chiacchierare, di sport e non solo, ed alimentarsi con questa nuova dimensione del nostro mondo. La prima parte del lavoro del sabato è stata dedicata alla conoscenza tra i singoli, alla coesione, alla spiegazione ulteriore del progetto e dei suoi sviluppi.
Contentissimi, i ragazzi, di far parte dello stesso e altissime le motivazioni. La domenica, invece, abbiamo iniziato a lavorare sulle coreografie". Intanto un primo step importante è già stato posto, quello della scelta della musica dell'esercizio: "E' Rapsodia in Blu di Gershwin, opportunamente rivisitata e personalizzata - prosegue Massimo Scotti - per un risultato a mio parere coinvolgente anche sotto questo profilo". Le prossime tappe del progetto: "Il prossimo raduno è fissato in Liguria, il 27-28-29-30 dicembre. L'obiettivo - conclude il tecnico - è quello di finire l'esercizio prima di passare poi nei raduni a seguire alle finiture e puliture opportune". Da Cantalupa, dunque, si riparte con acquisite certezze e convinzioni, in termini personali e generali. Intanto la sempre più allargata famiglia del twirling prosegue la semina alla propria base. Si sono svolti in Trentino a Riva del Garda e presso la località veneta di Isola Vicentina due "stage conoscitivi". Oltre 40 le persone coinvolte, supportate anche dalla presenza del Presidente Federale Franco Ferraresi, e grosso impegno da parte del settore tecnico, capeggiato nell'occasione da Manuela Entali: "Sono rimasta favorevolmente colpita - ha affermato l'ex campionessa - dall'indice di gradimento generato dagli stage.
Molti partecipanti mi hanno fatto notare come non aspettassero altro che essere chiamati a far parte in qualche modo del nostro mondo. Non sapevano però come avvicinarci. Stiamo già lavorando per riproporli e siamo ormai partiti con un'operazione importante di marketing e promozione sul territorio. Prossimamente coinvolgeremo anche il Friuli Venezia Giulia. In Trentino ho incontrato persone che per la prima volta si avvicinavano alla nostra disciplina, in Veneto a soggetti già più evoluti sotto questo punto di vista. Ho immediatamente colto l'importanza di questo progetto e l'ho subito metabolizzato, partendo dal presupposto che con questa nuova Federazione ognuno prova un senso di appartenenza e condivisione, fondamentale per crescere". "Un lavoro nel quale siamo fortemente impegnati - afferma il vice presidente FITW Leonardo Russo - e che sta iniziando a dare i suoi frutti. L'obiettivo, nell'antico spirito "garibaldino" è quello di fare l'Italia del twirling. Stiamo coinvolgendo realtà che arrivano dal mondo delle majorettes e il gradimento dalle stesse dimostrato nei confronti del nostro sport è in costante aumento. Tutto ciò puntando molto anche sul mondo amatoriale. Gli stage di cui sopra, organizzati in stretta collaborazione con le società di twirling già presenti sul territorio, verranno ripetuti nel prossimo febbraio. Così come torneremo nel Lazio, a Colleferro, il 12 gennaio prossimo, per uno step più avanzato rispetto a quello d'esordio, valido anche nell'ottica della formazione di tecnici di settore, nel rispetto del nuovo regolamento tecnico della Federazione.
Sarà ancora una volta la competenza di Daniela Scaccia a diventare protagonista dell'appuntamento". Twirling sugli scudi anche in occasione del "Trofeo Sicilia" che ha messo in vetrina, con l'organizzazione del CONI regionale e all'interno di tre avvincenti giornate, molte espressioni dinamiche e sportive tra cui quella con il "bastone". Presente il presidente regionale FITW Vincenzo Hopps, stanco ma soddisfatto al termine dell'impegno: "In un clima di festa ed in una cornice di sole e mare (tant'è che grazie alla temperatura è stata fatta all'aperto!) si è celebrata domenica 15 dicembre la premiazione del 43° Trofeo Sicilia (patrocinato ed interamente finanziato dal CONI Sicilia) nella splendida location del mega complesso turistico "Città del Mare", che ha ospitato le circa 600 persone rappresentanti le Federazioni Sportive delle 9 province siciliane. Nota d'orgoglio per la FITw il fatto che il Presidente del CONI Regionale, Prof. G. Caramazza, abbia voluto che esibizioni di Twirling facessero da corollario alla stessa premiazione ed applauditissimi sono stati gli esercizi posti in essere dai nostri più quotati atleti. Il Twirling ha ricevuto l'autorizzazione di dedicare una parte del programma all'esibizione di diverse Società (non affiliate) provenienti dal mondo majorette. Nella classifica di specialità questo l'ordine: Siracusa, Messina, Trapani, Caltanissetta, Palermo, Enna, Ragusa, Catania, Agrigento".
Le considerazioni di chiusura spettano al Presidente FITW, Franco Ferraresi: "Un fine settimana che fotografa appieno il nuovo spirito della Federazione. In primo piano il raduno della nazionale, eccellenza del nostro movimento, seguito con grande professionalità dai nostri tecnici di riferimento e dal Direttore Tecnico Monica Stecca. E in prima linea, naturalmente, i nostri migliori atleti. Intanto prosegue il lavoro del Dipartimento Tecnico. Di grande valenza gli stage andati in scena nel fine settimana, tesi ad allargare la base e, guardando al futuro, formare nuovi tecnici. Questo nell'ottica di separare le figure di giudici e tecnici per esaltare anche sotto questo profilo il concetto di trasparenza durante le gare. Di grande impatto, poi, l'operazione di promozione e visibilità legata al Trofeo Sicilia, magistralmente seguita dal presidente regionale Vincenzo Hopps. Il tutto da leggere nell'ottica di affermazione del twirling laddove già esiste e costituisce sport importante per il territorio e di diffusione in quelle aree dove potrebbe nel breve dar forma a nuovi comitati, vedi quelle del triveneto e del centro Italia. Settori che potrebbero ospitare anche rassegne agonistiche e manifestazioni, con ritorni positivi sia in termini logistici, economici, che di crescita di nuovi talenti. Senza dimenticare che la crescita del nostro sistema passa anche attraverso la valorizzazione del momento amatoriale con tutte le sue espressioni".
Giorgia Ferrarese: il twirling per vincere la timidezza
”Con il twirling – afferma con voce candida Giorgia Ferrarese – sono riuscita e riesco a vincere la mia timidezza. Una vera e propria via verso l’espressione della vera me stessa. Per questo lo consiglierei ai più piccoli ed anche per le molte condivisioni, di emozioni soprattutto, con gli altri atleti che fanno parte del nostro mondo. Emozioni forti che diventano ancora più eclatanti e godibili quando arrivano i risultati”. I primi di Giorgia, giunta al twirling attraverso l’esperienza della cugina, risalgono a quando aveva 10-11 anni: “Li ricordo in serie B e in categoria a livello nazionale”. Su scala internazionale, invece, risalgono al 2010: “A Seefeld – prosegue – raggiungemmo con il Gruppo il 2° posto nella categoria Junior”. Nata a Rivoli, fiorente centro in provincia di Torino, il 18 novembre del 1996, Giorgia Ferrarese è tesserata da sempre per la società di Sangano: “La mia prima ed attuale maestra è Sabrina Prade. Fu lei a farmi notare che avevo talento e a trasmettermi ancora più voglia di continuare. Avevo soli 7 anni ed oggi non potrei proprio fare a meno del twirling”.
Iscritta al 4° anno del Liceo di Sangano (Scienze Umane) Giorgia sottolinea come al di là di quanto si possa comunemente pensare studio e sport possano andare di pari passo: “Basta organizzarsi bene – conferma – e paradossalmente riesco a farlo meno quando non devo allenarmi. Il doppio impegno aguzza l’ingegno ed aiuta a sfruttare meglio il tempo. Un modo questo per crescere anche sotto il profilo personale e del metodo di lavoro”. A proposito di lavoro, quanto ne occorre per migliorare nel twirling?: “Molto – sottolinea l’atleta piemontese – e non bisogna mai demordere”. Tra le più recenti soddisfazioni, la convocazione quale possibile titolare nella Nazionale che andrà a costituire il Team per il prossimo mondiale: “Quando ho ricevuto l’e-mail di convocazione con l’esito positivo della selezione ho provato una gioia immensa. Ora dovrò dimostrare sul campo di valere e strappare un posto da titolare. Questo è l’obiettivo immediato. Quello a più lunga scadenza e legato al primo, vincere la rassegna iridata. Non sarà facile ma dovremo dare il massimo per riuscirci”.
Motivazioni dunque a mille che consentono a Giorgia di guardare lontano. Volgendo invece l’occhio ad un modello di specialità, dove si poserebbe?: “Non dovrei dirlo – scherza – in ragione della storica rivalità che divide le nostre nazioni, ma certo sulla francese Sabrina Pean, massima protagonista del free-style a mio parere”. Proprio il free-style è la specialità preferita di Giorgia, che pur si distingue agonisticamente anche nelle prove di Gruppo e Team: “Mi consente – come detto in precedenza – di esternare ciò che sono vincendo la timidezza che in altri settori della vita mi caratterizza. Amo l’aspetto artistico e coreografico, anche se non bisogna mai dimenticare l’importanza della tecnica”. Un impegno sportivo, quello del twirling, che Giorgia condivide con i suoi primi tifosi, ovvero mamma Cinzia “che mi segue in tutte le gare, anche quelle internazionali”, papà Ivan e Andrea, il mio ragazzo…al quale dico spesso di non venire alle gare perché da un lato la sua presenza mi esalta, dall’altra mi emoziona!. Prima di arrivare al “bastone” Giorgia si era cimentata nella pallavolo, nel basket, nella danza classica, nell’hip hop…”ma – conclude con il sorriso sul volto – come il twirling non c’è nulla”. Un vero e proprio spot promozionale da cavalcare pensando al domani, non solo personale.
di Roberto Bertellino
Nuovi importanti sviluppi in campo Internazionale
Il 23 e 24 Novembre 2013, nel corso di un incontro tra la Federazione Mondiale di Twirling (WBTF) e la Federazione Mondiale delle Associazioni di Twirling (WFNBTA) è stato deliberato di creare un'organizzazione che comprende le due Federazioni. Il nome ufficiale della nuova organizzazione sarà annunciato nel prossimo Gennaio 2014. Il comitato esecutivo è formato da membri di entrambe le federazioni.
Presidente: Sandi Wiemers Vice Presidenti: Beverly Johnson, Jean Patrick Rousset, Maurizio Chizzoli Segretario Generale: Jeff Johnson Tesoriere: Paul Rutten Sport Administrators: Amy Williams, Moto Tsuchiya Rappresentanti Tecnici: Christine Bel, Paola De Marchi, Jackie Stewart, Darlene King, Dale White Consiglieri: Martin Schuchmann, Veronique Tassy, Denise Pearse
La prima competizione della nuova organizzazione sarà il Grand Prix per solo, due bastoni e team, che si terrà in Canada, Abbotsford, British Columbia, il 10-1 Agosto 2015. Seguiranno ulteriori informazioni. La WFNTBA è una organizzazione internazionale che rappresenta 18 Nazioni situate nel Nord America e in Europa che governa l'attività del twirling esercitata nei Paesi membri organizzati in National Baton Twirling Association (NBTA). La WBTF fondata nel 1979, è una Federazione mondiale che rappresenta 23 Nazioni situate nei 5 Continenti.
Assegnate le ultime medaglie tricolori a Montegrotto Terme. Ottima l'atmosfera e perfetta l'organizzazione
Atmosfera delle grandi occasioni al PalaBerta di Montegrotto Terme (Pd) per la seconda e ultima giornata dei Campionati Italiani di Specialità Tecniche. A sottolinearlo è stato al termine il Presidente Federale Franco Ferraresi: “Mi preme ringraziare gli organizzatori dell’ASD Terme Euganee che hanno allestito un evento assolutamente perfetto, curando il dettaglio e permettendo a tutti i partecipanti di esprimere il rispettivo potenziale nelle migliori condizioni. Di valore indubbio anche la struttura. Le note che sono risuonate al PalaBerta sono positive per il futuro del nostro movimento, sia in termini di coesione tra i vertici federali, tecnici, giudici, dirigenti, che di valore degli atleti in gara. Molto importante anche il sostegno delle Amministrazioni locali, presenti con i loro primi cittadini o gli assessori sia nella prima che nella seconda giornata. Un bell’esempio di sensibilità nei confronti della nostra disciplina e del fatto che la due giorni assegnava dei Tricolori. Si è respirata un’aria distesa per l’intero avvenimento, tra gli addetti ai lavori, sugli spalti. Agonismo, gioia e divertimento, termini presenti a Montegrotto Terme e che dovrebbero sempre essere guida di ogni espressione sportiva. Torniamo da Montegrotto Terme ancora più rafforzati”.
Sul parquet la regina di giornata è stata la nazionale Ilaria Interligi che ha effettuato un'ottima prova nell’Artistic Twirl Senior di categoria Elite (non si assegnava il tricolore). La sua compagna di squadra (ASD Twirling Nova Milanese), Elisa Matozzo è invece andata a segno nell’Artistic Twirl Junior Categoria Elite. Seconda piazza per Chiara Colafrancesco (Vellezzo), al termine di una gara, per entrambe, di alto livello, come ha precisato il direttore tecnico nazionale Monica Stecca. Anche in questo caso non si è assegnato lo scudetto. Nell’Artistic Twirl Junior livello A primo posto e titolo italiano per Alessia Bruna (Mathi). Altre gioie sono arrivate dalle atlete di casa, nella conferma di quanto già espresso in apertura di Campionati. Titolo tricolore nella specialità 2 bastoni Junior livello B per Giorgia Vettore (Terme Euganee); nella 2 bastoni Junior A per Elena Botto (Sangano). Nell’Artistic Pair Junior livello A vittoria e titolo italiano per il tandem sanganese Botte – Perucca. Nell’Artistic Pair Junior Elite bella espressione di Cattaneo – Dal Mas (Gaggiano). Non si è assegnato in questo caso il titolo. Nell’Artistic Pair Junior livello B si sono laureati campioni italiani Coco – Quaglia (Cigliano). Nell’Artistic Pair Senior livello A stesso risultato per Menegazzi – Garon (Terme Euganee), Le altre gare: l’Artistic Pair Adult livello A ha visto gareggiare Tesio – Salemme (Santena), senza assegnazione del titolo; in gara nell’Artistic Pair Senior livello B Zordan – Schiro (Dueville); Vittoria senza assegnazione del titolo nella 2 bastoni cadetti livello B di Altea Rigon (Due Ville); l’Artistic Twirl Cadetti livello B ha conferito al termine il titolo di campionessa italiana a Martina Medda (Lumezzane); infine l’Artistic Twirl Junior livello B ha laureato campionessa tricolore Arianna Bramati (Fantasy).
A Montegrotto Terme, nel fine settimana, i tricolori di specialità tecniche

Ecco la Nazionale Azzurra
Varata la nuova nazionale azzurra che comporrà il Team protagonista ai Mondiali 2014 di Nottingham. I tecnici responsabili del progetto, Sabrina Prade e Massimo Scotti, dopo la selezione dello scorso 9 novembre hanno scelto Fabio Agaliati (Collegno), Ilaria Interligi (Nova Milanese), Federica Italia (Noto), Margherita Rocchetti (Fantasy-Marche), Silvia Tarabbia (Santa Cristina Novara) e Daniele Zambito (Collegno) quali certi titolari. Giorgia Ferrarese (Sangano), Giorgia Leonardi (Oleggio), Elisa Matozzo (Nova Milanese), Elena Pagani (Oleggio) e Chiara Salvatti (Lumezzane) quali possibili titolari. Deborah Inzoli (Cernusco), Elena Veronesi (Santa Cristina) e Giorgia Vettore (Terme) quali possibili riserve.
”Siamo soddisfatti dell’esito della selezione del 9 novembre scorso – hanno sottolineato i tecnici – e della grande partecipazione che l’ha caratterizzato. Un gruppo veramente composito che rappresenta attraverso i diversi soggetti le cinque regioni nelle quali oggi il nostro sport è più sviluppato, ovvero Lombardia, Piemonte, Sicilia, Veneto e Marche. C’era la necessità di dar vita ad una nazionale che rappresentasse il meglio del movimento e questo in piena assonanza con quanto succede nel resto d’Europa. L’attesa dei ragazzi circa l’esito dell’appuntamento tecnico cui abbiamo fatti riferimento testimonia la loro voglia di misurarsi e proporsi al prossimo mondiale nelle migliori condizioni. Una ventata di novità che è stimolante per tutti, tecnici, dirigenti, atleti. Ora abbiamo mandato il calendario degli allenamenti ai selezionati e attendiamo le e-mail di accettazione. Il prossimo raduno, in sede ancora da definire, si svolgerà il 15-16 dicembre. Nel complesso siamo davanti al meglio che il twirling azzurro è in grado di esprimere in questo momento”.
Federica Italia, il segreto è la passione
Nello sport come nella vita una delle ricette migliori per riuscire ad emergere è aggiungere tanta passione a ciò che si fa. Una ricetta che Federica Italia propone quotidianamente da quando non aveva ancora tre anni, in palestra e nello studio, a sé stessa e a chi le sta attorno: “Grazie alla passione – conferma – anche le difficoltà si superano e tutto diventa possibile”. Nata a Noto, città nella quale ancora oggi risiede, il 1 novembre del 1995 e pertanto da poco 18enne, è arrivata al twirling perché la madre voleva che la sorella maggiore facesse sport: “Così ci iscrisse entrambe in palestra ed io, inizialmente, la presi come un gioco. A sei anni le prime gare – ricorda – e l’anno seguente le prime soddisfazioni, con piazzamenti sul podio. Ho fatto tutti gli step classici di avviamento alle competizioni. Dal preagonismo alla serie C. Dalla B alla A. Tra i momenti da archiviare e tenere stretti cito il 1° posto nel Campionato Italiano in serie B, da cadetta e nel free-style, quindi il passaggio nella massima serie la stagione successiva”.
Quali i tuoi maestri?: “La prima si chiamava Silvia. Oggi sono Massimo Scotti, Simona Moncada e Alice Finocchiaro”.
Il twirling, per Federica, è come la respirazione, ovvero necessario: “Ha cadenzato tutta la mia vita, dall’asilo alle elementari, per proseguire con le medie e l’attuale Liceo Scientifico che mi vede ormai al 5° anno”. Difficile conciliare sport, studio e viaggi?: “Ho imparato negli anni ad organizzarmi e anche se a volte non è così semplice non mi pesa. Le soddisfazioni ripagano dei sacrifici, indubbi, e li fanno diventare meno “ingombranti”. Descrivi il twirling: “La parola che mi piace dire quando parlo del mio sport è “completezza”. Esiste la componente tecnica ma accanto ad essa spicca quella musicale, dell’interpretazione artistica. Un momento molto emozionale del twirling che consente a chi lo pratica di provare appagamento e trasferire anche agli altri ciò che si prova. Quando ero piccolina non mi rendevo conto dell’ansia connaturata alle gare. Crescendo ne ho preso consapevolezza. Ora la competizione propone attimi di ansia e paura abbinati alla giusta tensione adrenalinica finalizzata alla prestazione. Per questo aspetto il twirling è esaltante”. Dal 2011 Federica Italia è impegnata anche nel duo con Fabio Agaliati: “Non ci conoscevamo ma il feeling è stato immediato. Non abbiamo avuto e non abbiamo particolari difficoltà nel dar vita ai nostri esercizi. Ci alleniamo in genere una volta al mese nei fine settimana, in ragione del periodo stagionale e dell’eventuale concomitanza con le gare. A volte in Sicilia, a volte in Piemonte”. Nelle settimane “normali”, invece, 3 allenamenti di tre ore ciascuno per Federica. Concretezza e obiettivi. Quali i tuoi per la stagione 2014 e a più largo raggio?: “Avendo partecipato fino ad ora solo a Campionati Europei – sottolinea – vorrei essere protagonista nei Mondiali di Nottingham del 2014. Questo con il free-style, con il duo e, perché no, il Team Italia. A più lunga scadenza il sogno di ogni sportivo, e anche il mio, è quello di partecipare alle Olimpiadi. Se il twirling dovesse entrare a far parte del grande mondo olimpico sarebbe bellissimo poterci essere”.
Federica guarda ai campioni asiatici con ammirazione: “I giapponesi sono un esempio, dei veri modelli. In particolare ho sempre guardato con grande trasporto Komada. Lo ricordo già massimo protagonista in un Mondiale junior quando ero di solo qualche anno più piccola. Ho sempre osservato con attenzione i suoi video. Abbina alla perfezione del momento tecnico una grande capacità interpretativa. Per tornare al discorso precedente, è completo. A Torino, in occasione degli Europei del 2011, è stato autore di un’esibizione. Al termine l’ho conosciuto personalmente ed è stato un momento indimenticabile”. Facciamo un passo indietro e parliamo del progetto Federale che ha riportato la selezione della Nazionale azzurra in primo piano, dopo molte stagioni: “Lo considero un bel punto di partenza, motivante per tutti, soprattutto per noi atleti. Ho partecipato alle selezioni svolte lo scorso 9 novembre a Cantalupa ed è stato un passaggio a mio parere importante. Spero di ricevere a breve buone notizie in merito”. Prossimo appuntamento agonistico?: “I Campionati Italiani di specialità tecniche, a Montegrotto Terme a fine mese. Sarò in gara nel Solo”. Ora l’allenamento quotidiano incombe, da affrontare con la solita e costruttiva arma in più della passione, peraltro comune a quella di molti suoi colleghi, per provare ad emulare Keisuke Komada.
di Roberto Bertellino
La giornata romana della Fitw e del Presidente
Il twirling al tavolo dei grandi dello sport italiano. E’ accaduto ieri, 13 novembre 2013, in occasione del Consiglio Nazionale del Coni, presso il Salone d’Onore al Foro Italico, al quale ha partecipato come ospite d’eccezione il Presidente del Consiglio Enrico Letta. La Federazione Italiana Twirling era seduta al tavolo eccellente con il suo Presidente, Franco Ferraresi, premiato con la stella d’argento al Valore Sportivo proprio per la carica occupata da poco più di 100 giorni ed il lavoro compiuto in questo breve e significativo percorso: “Un premio – sottolinea il presidente – che ho ricevuto con grande orgoglio e voglio condividere con tutti i Consiglieri e quanti stanno lavorando per dare nuova immagine e linfa al nostro sport. Mentre “incassavo” i complimenti pensavo idealmente ai loro volti e non sono parole scontate, bensì sentite. Solo facendo squadra si può crescere e penso che la strada intrapresa sia quella giusta”.
Accanto a Franco Ferraresi importanti personaggi del mondo dello sport italiano e mondiale, come il plurimedagliato schermitore Michele Maffei, anch’egli insignito della stella d’argento: “Faccio mie le parole di Maffei – ha proseguito Franco Ferraresi – che ha ricordato come la sua prima medaglia olimpica avesse proprio il colore dell’argento e che lo step successivo ora sarà andare, come gli succedeva in pedana, a caccia dell’oro. E’ quello che dovremo fare noi, come FITW. Puntare a salire ancora nel panorama dello sport italiano è quanto io ed il Consiglio ci proponiamo di fare nel prossimo periodo”. Stella e diploma, consegnati la prima da Giovanni Malagò, Presidente CONI nazionale e dal segretario generale Roberto Fabbricini: “Strette di mano e abbracci sportivi, i loro – conclude Franco Ferraresi – che ho inteso assolutamente partecipati e non dovuti. Un motivo in più per sigillare la giornata come speciale, per il sottoscritto e la nostra Federazione”.
Un Consiglio Nazionale nel corso del quale sono stati affrontati punti nevralgici quale quello della razionalizzazione delle discipline sportive, particolarmente caro al Presidente Malagò: “Come molta attenzione ho sentito – conclude Ferraresi – da parte del Presidente del Consiglio Enrico Letta circa il tema di sport, salute e istruzione. Da sottolineare anche l’aspetto della fiscalità inerente le Associazioni Sportive Dilettantistiche. Il Presidente del Consiglio sta lavorando con l’Agenzia delle Entrate affinché sia reso più snello e favorevole a chi vuole entrare nel mondo dello sport. Temi altrettanto importanti quelli della predisposizione di una Legge Quadro sullo Sport e del sostegno alla candidatura italiana per le Olimpiadi estive del 2004”.