Un progetto globale per dare visibilità al twirling e a tutti coloro che vorranno far parte, nel quadriennio 2013-2016, quello della svolta di questa nuova ed esaltante avventura. Questo il messaggio di fondo. Esaltante perchè è facile parlare di calcio, sport tanto conosciuto quanto inflazionato, cantandone le gesta. Più difficile e al contempo motivante concorrere al lancio di una specialità che ne racchiude molte altre (ginnastica, interpretazione artistica, giocoleria acrobatica, performance individuale e di squadra, abilità nella scelta dei brani e dei costumi) e già oggi vede i protagonisti italiani tra i migliori in campo europeo e mondiale.

Il progetto ha molte forme e si sviluppa nella sua prima fase in ottica Mondiali di Nottingham, programmati nell'estate del 2014. Per arrivare opportunamente preparati all'appuntamento si lavorerà alacremente, con il rinnovato staff tecnico, per fare della nazionale azzurra un'eccellenza, sia sotto il profilo tecnico che rappresentativo. Vestire la maglia azzurra dovrà diventare per ogni atleta che si avvicina al twirling un obiettivo primario. Perchè essere un nazionale significa raggiungere il massimo di settore e sapere di poter diventare il portatore di un messaggio di visibilità del twirling, in Italia e nel Mondo, assolutamente esclusivo.

Il nuovo Consiglio della Federazione Italiana Twirling, insediato da alcuni mesi, ha immediatamente delineato tra gli obiettivi quello centrale della visibilità e comunicazione. Attraverso un piano integrato (nuovo sito, tesseramenti on-line, ufficio stampa, rimotivazione dei quadri tecnici, individuazione dei personaggi portanti della disciplina da veicolare al grande pubblico attraverso campagne mirate, partnership di grande impatto, merchandising, testimonial extrasettore ecc...) nell'arco dei prossimi mesi il nome twirling punta a diventare comune ai più.

In tale chiave devono essere lette le recenti esibizioni di alcuni componenti del Team Italia (Team Oleggio e similari) in occasione di eventi di grande impatto mediatico, vedi il 70° Open d'Italia di Golf al GC Torino (con riprese di Sky TV) il Meeting Internazionale di Atletica Leggera (con riprese di Rai 3 e Rai Sport) svolto a Fossano, al pari di precedenti apparizioni in occasione di eventi nazionali ed internazionali di basket, tennis e pallavolo. Tornando all'obiettivo centrale di Nottingham 2014 verranno nei mesi futuri incrementati i collegiali di allenamento della nazionale al fine di migliorare il gruppo ed i singoli sia dal punto di vista meramente tecnico, che della coesione, arma in più nei grandi appuntamenti.

Sarà monitorata con grande attenzione l'attività di valenza nazionale e sempre più spazio verrà dato al momento del reclutamento. Attualmente la Federazione Italiana Twirling, disciplina associata al CONI, conta circa 3000 tesserati. Le aree di maggior sviluppo, sotto il profilo geografico, corrispondono alle regioni del Piemonte, della Lombardia e della Sicilia. Nel prossimo quadriennio, e anche la composizione del Consiglio Federale lo conferma, si punterà all'incremento dei numeri e delle aree nelle quali diffondere lo sport del twirling. Si agirà per farlo diventare sempre più conosciuto e diffuso su scala nazionale. Le potenzialità ci sono e la capacità di penetrazione della disciplina nelle future e nei futuri atleti anche.

Esaltarsi per esaltare, nel rispetto dell'etica e del valore primario della parola sport. Questo il messaggio che il nuovo Consiglio, presieduto da Franco Ferraresi, vuol lanciare forte e chiaro al movimento sportivo italiano con una specialità nuova ed emergente quale il twirling. Emozionando. Un percorso ereditato da una precedente gestione, sì di risultati, ma poco attenta al concetto oggi fondamentale della comunicazione e della visibilità. Abbinare i primi al secondo sarà un'impresa coinvolgente, per tutti!

Per chi volesse saperne di più!

Il twirling nasce nelle isole Samoa nell’oceano Pacifico. Sembra che alcune danzatrici usassero, nelle loro esibizioni, dei bastoni più o meno colorati. Negli USA durante gli anni ’20, si esibivano bande musicali che includevano, davanti ai musici, un mazziere che manovrava un bastone di 80 cm circa di lunghezza. Col passare degli anni le mazze subirono variazioni diventando più leggere e maneggevoli. Dopo gli anni ’30 nacquero le prime majorettes il cui scopo era puramente folcloristico. In Europa la prima Federazione costituita è stata la Francese; in Italia il twirling si costituisce come Federazione nel 1974 a Robbio Lomellina. La Federazione Italiana sarà la promotrice con la Federazione Americana della Costituzione della WBTF (WORLD BATON TWIRLING FEDERATION - Londra Ottobre 1977). Nell'Aprile 1978 a Las Palmas - Isole Canarie - viene approvato l'Atto costitutivo e lo statuto. La Federazione Italiana ha avuto il grande merito di trasformare e guidare il movimento delle majorettes verso una vera attività sportiva. Dopo il primo Meeting Mondiale tenutosi a Venezia, eccezionalmente in Piazza S.Marco il 31 marzo / 1 Aprile 1979, viene organizzato a Seattle (Usa) il primo Campionato del Mondo - Agosto 1980.

Il TWIRLING è uno sport per alcuni aspetti simile alla ginnastica ritmica e artistica, con alcuni elementi che lo caratterizzano in maniera fondamentale, in modo particolare l’utilizzo di un “bastone”. Il termine twirling infatti deriva dal verbo inglese to twirl, la cui traduzione italiana è “far ruotare”, e si riferisce proprio al movimento che si impone al bastone, il cui utilizzo deve essere coordinato con i movimenti del corpo. Vi è inoltre la presenza di una base musicale, su cui l’atleta deve esprimere la propria ritmicità ed espressività, integrando difficoltà tecniche di vario livello. Il twirling può essere praticato indistintamente da maschi o da femmine. L’atleta che vuole avvicinarsi al mondo del twirling deve riuscire ad unire fra loro diverse capacità: preparazione tecnica (indispensabile per eseguire correttamente tutti i movimenti col bastone), doti ritmiche e artistiche, unite ad una buona preparazione fisica. La Federazione Italiana Twirling (FITw) è disciplina associata al C.O.N.I. A livello internazionale la FITw fa parte della WBTF (World Baton Twirling Federation), la Federazione che regola questa disciplina nel Mondo.