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35° WORLD BATON TWIRLING CHAMPIONSHIP

 

L'ITALIA CHIUDE IL MONDIALE AI PIEDI DEL PODIO

QUINTO LUCA FASANO NEL FREE STYLE SENIOR

Turin2022 logo CMYK

Al Pala Asti di Torino cala il sipario sulla 35^ edizione del World Baton Twirling Championship, con le tribune da 2000 posti pressochè esauriti e il pubblico davanti alla biglietteria già alle 7 del mattino per accaparrarsi posti e biglietti. 

Il gran finale, che anche nell’ultima giornata ha avuto per indiscussi protagonisti gli atleti giapponesi, spettacolari dominatori mondiali della disciplina, non ha portato le medaglie sperate all’Italia, ma ha consacrato il valore del ventitreenne torinese Luca Fasano fra gli esponenti assoluti della disciplina, con il quinto posto ottenuto fra i Senior: “Luca ha fatto un’ottima performance, ha sbagliato solo l’ultimo lancio: meritava di più, il quarto posto ci stava tutto – commenta il direttore tecnico nazionale Sabrina Prade -. Temo che i giudici si siano fatti condizionare dalla prova  di ieri anziché resettare e valutare quanto ha dimostrato oggi”. Un gradino sopra di lui, il francese Raphael Hercouet: “Personalmente ritengo che i giudici gli abbiano assegnato un punteggio troppo alto: la sua prova era piena di imperfezioni, Luca ha fatto decisamente meglio”. Sul podio, ovviamente, i giapponesi: nell’ordine dal bronzo all’oro, Koetsu Kurachi, Osamu Suzuki e il neo campione mondiale Keito Iwabuchi.

 

Fra le donne Senior  ha chiuso decima la lombarda Ilaria Interligi, ventisettenne di Carate Brianza, veterana del gruppo azzurro con due titoli europei in carriera, unica italiana approdata alla finale. La corona di regina mondiale è andata alla plurititolata statunitense Savannah Miller, argento per la canadese Julee Stewart e bronzo per l’altra statunitense Ally Duda.

Per l’Italia non è arrivato il podio né dal Pair con il Duo Fasano/Colafrancesco, tanto meno dal Team, dove erano riposte molte speranze di medaglia: “Speravo in una prestazione migliore – aggiunge Sabrina Prade -. Invece alla fine ci siamo fatti scippare il bronzo dalla Francia, che è riuscita a fare poco meglio di noi. Troppi errori anche questa volta: sul piano tecnico non hanno problemi,  è invece di nuovo mancata la testa”. Imbattibile il Giappone, al secondo posto gli USA, al terzo quindi la Francia, seguita al quarto dall’Italia.

Nelle categorie riservate ai giovani, il titolo mondiale Juniores maschile è andato ancora a un giapponese, Seiya Tawa, argento per il francese Yann Garris e bronzo per l’altro giapponese Jo Saito. Fra le ragazze podio tutto nipponico guidato da Honon Takahashi, seguita da Hana Koge e Anju Matsuo.

Nella categoria Youth, predomina di nuovo il Giappone fra le ragazze (Watanabe, Hirata e Abematsu) con il buon sesto posto ottenuto dalla torinese Giulia Zanello, seguita dalla lombarda Sara Facchetti al nono. Nel maschile, il piccolo straordinario giapponese Shirabe Kawaguchi incanta il pubblico conquistando l’oro davanti ai francesi Remi Jusson e Noa Chatelier.

Tocca al presidente della Federazione Italiana Twirling Gianfranco Porqueddu chiudere il Mondiale torinese: “Peccato non aver raccolto i risultati che speravamo, ma sono molto soddisfatto per aver visto un palazzetto pieno di pubblico entusiasta dello spettacolo offerto in questi giorni dal twirling. Una disciplina che non tutti conoscono veramente, ma che conta su un folto seguito di appassionati a livello mondiale. Questa vetrina internazionale, che ha riscosso successo anche sotto il profilo organizzativo, sarà il punto di partenza per cercare di allargare la base avviando nuove iniziative di promozione”.