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Pubblicato: 07 Febbraio 2014

Palazzetto dello Sport di Sestriere gremito in ogni ordine di posti, con oltre 400 atleti che stanno dando vita (si concluderà oggi) ai Tricolori “Special Olympics”, i rispettivi accompagnatori ed una nutrita schiera di persone componenti il pubblico. Occasione, martedì scorso, la cerimonia inaugurale dell’evento. Tra i partecipanti anche un trittico di atleti del twirling che rappresentano il presente e il futuro della disciplina, ovvero Luca Fasano, Fabio Agaliati e Giulia Damilano. Si sono esibiti in uno spazio temporale loro dedicato, ricevendo poi l’applauso dei presenti, suscitando ammirazione nella stessa platea e negli atleti: “Una partecipazione arricchente – ha sottolineato il presidente FITW Franco Ferraresi, salito sulle montagne olimpiche per la circostanza – che è piaciuta a noi e ai protagonisti dei Giochi. E’ stato inoltre molto importante il dialogo intrapreso con il Presidente Special Olympics Maurizio Romiti. Ci siamo immediatamente resi conto di essere sulla stessa lunghezza d’onda per quanto concerne l’apertura ai diversamente abili della FITW, in assonanza con quanto stanno facendo le Federazioni delle più svariate discipline sportive, e la voglia della dirigenza degli Special Olympics di indirizzare anche verso di noi nuovi atleti. A tal proposito, ed interpreto in tal senso anche le volontà dei componenti del Consiglio Federale FITW, abbiamo espresso l’intenzione di dar vita, a breve, ad un protocollo d’intesa per attuare dal punto di vista pratico la collaborazione. Ritengo che il twirling, con le sue variabili, tecniche ed artistiche, si presti molto bene alle espressioni dinamiche e mentali dei diversamenti abili ed al loro sviluppo, sia personale che atletico”.