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zambitoE’ quella del 10 agosto la giornata clou dei Mondiali 2014, nella terra di Robin e Marian, alias Nottingham, nel cuore del Regno britannico. Suggestioni nel Palazzetto di gara e fuori, “Italian Style” in primo piano come più volte messo in evidenza dal gruppo azzurro nel corso della 32esima rassegna iridata. Giornata nella quale si assegneranno i titoli, junior e senior, nel free-style, maschile e femminile, nel duo (junior e senior), nel Team, specialità dove l’Italia è terza al termine della prova preliminare, alle spalle di Francia e Giappone e vogliosa di confermare il podio colto nel 2012 in Francia. Da temere solo la rimonta degli Stati Uniti, attualmente quarti. Nelle gare individuali, dopo le semifinali del free-style, saranno molti gli azzurri in competizione. Per quanto concerne il free-style senior maschile, Daniele Zambito e Fabio Agaliati, rispettivamente sesto e nono nella classifica parziale guidata dal fenomenale giapponese Komada davanti all’altrettanto inarrivabile francese Travers. Nel free-style senior al femminile Italia in lizza con Silvia Tarabbia, decima al termine della semifinale e Margherita Rocchetti, che ha fatto ancora meglio con il 9° posto. Non si è qualificata invece Ilaria Interligi, al suo primo appuntamento iridato, che ha chiuso 13esima dopo la prova di semifinale. Saranno tutte da seguire le performance del sanganese Luca Fasano, attualmente quarto nella gara singola e secondo in coppia con la Colafrancesco in quella di duo junior. Nel free-style maschile scenderà in gara anche il siciliano Davide Olivo Sidoti, attualmente sesto. Nel free-style junior al femminile cercherà di migliorare la sua decima posizione la cheraschese Giulia Damilano. Proverà a fare altrettanto Chiara Colafrancesco, che ha terminato la prima parte della propria performance iridata al nono posto. Chiudiamo con il duo senior. Fabio Agaliati e Federica Italia, al momento quarti, cercheranno l’impresa (podio) ma dovranno offrire una prova maiuscola per ottenerla. Davanti a loro i colossi americani, giapponesi e francesi, nell’ordine.
DS5_1021_resizeSono scattati ieri, con le prime uscite (preliminari del duo e “compulsory e short program” degli individuali) i Campionati Mondiali di Twirling, edizione numero 32 della storia, a Nottingham, terra di storia e attualità, fascino antico e presente. L’Italia guidata dai tecnici Massimo Scotti e Sabrina Prade ha dimostrato di essere ampiamente competitiva, a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto nella fase di preparazione. In particolare a distinguersi è stato il sanganese Luca Fasano, attualmente al secondo posto dopo la prima fase nel duo junior, in coppia con la compagna, Colafrancesco, e quinto nella prova singola. Meglio di lui ha fatto nella prova individuale il siciliano Davide Olivo Sidoti, terzo alle spalle del giapponese Sakamoto e del francese Hercouet. Settima piazza parziale per il terzo azzurro in gara, Salvatore Adernò. Tra le junior al femminile buona partenza della cheraschese Giulia Damilano, al quarto posto parziale alle spalle di un trio giapponese e davanti ad un terzetto statunitense. Dopo lo “short program” dell’individuale senior femminile la miglior italiana è risultata la marchigiana Margherita Rocchetti, attualmente settima in una graduatoria guidata dalla giapponese Nishigaki. Undicesima per il momento Ilaria Interligi e 14esima Silvia Tarabbia. Lo “short program” maschile ha invece piazzato in veste provvisoria Fabio Agaliati al sesto posto e Daniele Zambito, il capitano della nazionale azzurra, al settimo. Guidano i maghi giapponesi Komada, Ogami e Kida, seguiti dal francese Travers e dall’americano Burkin. Più distanziato Giacomo Rocchetti, 19°. Quarta piazza provvisoria, infine, per il duo Senior Fabio Agaliati e Federica Italia nell’uscita preliminare. Davanti a tutti il tandem americano Burkin e Nug che hanno fatto meglio dei giapponesi Kida e Hirai. Oggi si prosegue con i preliminari Junior e Senior maschili e femminili nell’individuale, ma gli occhi di tutti sono già puntati sulle finali di domenica 10 agosto che assegneranno i titoli e le medaglie. L’Italia auspica di far bene soprattutto con il Team, già capace di issarsi al terzo posto nella scorsa rassegna mondiale, andata in scena in Francia, a Villebon sur Yvette, nel 2012. In quell’edizione arrivò anche l’argento nel duo senior con Zambito e Caporgno.
zambitoCornice degna del grande evento quella del PalaVela di Torino che ha ospitato ieri sera, dalle 21, il Galà del twirling azzurro. Nazionale al gran completo, pronta per la partenza, che ci sarà domani nel pomeriggio, per i Mondiali di Nottingham (7-10 agosto). Suggestioni molteplici, fin dall'ingresso degli atleti convocati, uniti ad alcuni grandi interpreti del pattinaggio a rotelle della Federazione Italiana e ai medagliati dell'European Cup di twirling, andata in scena in luglio a Wurzburg (Ger). Atleti schierati davanti alla platea di oltre 700 persone e Inno di Mameli ad aprire il programma. Spazio poi al Presidente FITW Franco Ferraresi che ha letto un messaggio del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, indirizzato alla Nazionale: "Siate orgogliosi di ciò che rappresentate e fate del vostro meglio per tenere alti i nostri colori sempre nel rispetto della lealtà, dell'etica sportiva e degli avversari. Lo sport italiano, di cui siete componente integrante, vi guarda e vi sostiene. Che la vostra sia una spedizione importante anche sotto il profilo dei risultati. Lo meritate dopo il grande impegno che avete profuso nella fase di preparazione. Il vostro è un movimento in ascesa che osservo con molto interesse". Incalzante il programma della serata, sostenuto dai grandi applausi del pubblico in occasione delle esibizioni dei protagonisti. Dal free-style junior femminile, a quello senior, sempre in rosa. Quindi spazio agli individualisti al maschile. A presentare la serata il comico Manuel Negro, che ha saputo cadenzare i momenti di intrattenimento a quelli più squisitamente tecnici. In mezzo anche le esibizioni dei pattinatori, pluridecorati a livello nazionale e internazionale, e dei medagliati di Wurzburg. La chiusura è stata quasi trionfale, con il preludio del Team Italia e l'esibizione dello stesso complesso di 8 atleti, sinergicamente disposti ad offrire il meglio della propria arte: "Mi sento responsabilizzato - ha detto il capitano, il collegnese Daniele Zambito - e carico per questi Mondiali che stanno per arrivare. Cercheremo di dare il massimo, pronti a misurarci con i migliori atleti del panorama internazionale". Emozione anche nelle parole della campionessa italiana di free-style, Ilaria Interligi, 19 anni: "Sono al mio primo Mondiale e non nascondo di provare un mix di paura e voglia di andare lontano. Un'atmosfera, quella di questa sera, decisamente magica". Sulle note di "Volare" di Domenico Modugno, rivisitata per l'occasione, la serata si è chiusa dopo 2 ore di intenso spettacolo: "Siamo pronti - ha affermato il tecnico Massimo Scotti - e di questa sera mi è piaciuto l'atteggiamento psicologico dei ragazzi. Puntiamo alle medaglie e partiamo con la consapevolezza di aver fatto il massimo per arrivare pronti all'appuntamento". La caccia ai diversi gradini dei podi di Nottingham è dunque iniziata. Il PalaVela, come ha sottolineato il responsabile della società che lo gestisce, Andrea Re, è pronto ad instaurare un rapporto duraturo con la Federazione Italiana Twirling per contribuire alla sua crescita ed abbracciarne i momenti di maggior visibilità. Anche queste sinergie fotografano il salto di qualità che sta compiendo il movimento.
Federazione Italiana Twirling”Dopo i primi quindici minuti di logico stordimento – raccontano i tecnici Massimo Scotti e Sabrina Prade – che i nostri atleti hanno vissuto (e regolarmente provano quando cambiano gli ambienti di lavoro) trovandosi catapultati negli spazi del Palavela di Torino, tutto è andato per il meglio. Quindici minuti che abbiamo fatto affrontare ad ognuno singolarmente. Capito che non c'era nessuno che spostava in avanti il bastone...ecco la vera partenza. I due giorni di raduno tecnico e allenamento sono stati assolutamente importanti perché proprio questi spazi e la struttura sono simili a quelli che troveremo a Nottingham. Magico il Palavela di Torino, una sensazione che abbiamo provato all’unisono”. Come e su quali aspetti avete lavorato?: “Intensamente – proseguono – sia sotto il profilo tecnico, dell’esecuzione, che atletico. Ormai i due momenti viaggiano di pari passo. Gli allenamenti in altura della scorsa settimana a Sestriere hanno prodotto gli effetti sperati. Notevole il fiato e la leggerezza con la quale ognuno dei nazionali si è positivamente confrontato. Sembravano letteralmente delle piume!”. E ora quali sono i programmi immediati?: “Saremmo già pronti per partire alla volta della Gran Bretagna…ma dobbiamo convivere con l’attesa. Sarà una settimana lunga ma ce la faremo. Anche perché, alle porte, c’è l’ultimo raduno premondiale, ancora al Palavela da venerdì prossimo. Sabato, poi, la serata di Gala che servirà per provare esercizi ed emozioni davanti ad una platea che speriamo nutrita e in condizioni per un certo verso “mondiali”. Chiuderemo il raduno domenica prossima ed il 4 agosto ci sarà la partenza. Siamo carichi e fiduciosi”.

UN CONSIGLIO FEDERALE PROFICUO, IN ALTURA

E’ stato, quello del 19 luglio scorso, un Consiglio Federale proficuo, svolto nell’arco di due giornate al Colle del Sestriere: “Molti e importanti i temi affrontati – sottolinea il Presidente FITW Franco Ferraresi – e fondamentali i provvedimenti adottati, nell’ottica di normalizzazione della Federazione e adeguamento della stessa alle altre Federazioni. Molto bella inoltre l’idea, da tutti condivisa, di svolgerlo a stretto contatto con i Nazionali intenti ad allenarsi. Questo ha dato loro il senso della vicinanza della Federazione e di appartenenza al nuovo grande progetto di crescita. Il fatto poi di averlo tenuto nell’arco di due giornate ha permesso l’accrescimento della confidenzialità nei rapporti tra i componenti del Consiglio, permettendo di uscire dai preconcetti e dai pregiudizi che a volte solo la scarsa conoscenza reciproca genera”. Uno spirito di corpo che ha avuto conferma anche nella partecipazione dell’intero Consiglio all’esibizione della Nazionale il sabato sera al Palazzetto dello Sport. Consiglio che è scattato sabato alle 11 e si è concluso domenica alle 13. I punti nodali: “E’ stato approvato l’incarico a CONI NET per la realizzazione del nuovo sito Federale e per il tesseramento on-line. E’ stato deliberata la Revisione dello Statuto e del Regolamento Organico Federale. Si è deciso di introdurre l’anno sportivo, sostituendolo all’anno solare con decorrenza dal 1 settembre del 2014”. Questi i primi tre punti. Gli ultimi due potremmo definirli epocali ma nel senso di quella normalizzazione prima ricordata. Trattasi dell’approvazione dei Nuovi Regolamenti Tecnici che prevedono la Revisione dello Svincolo: “Per quanto concerne la serie B e C – ricorda il Presidente – l’atleta che presenta la richiesta di svincolo l’otterrà automaticamente alla conclusione dell’anno sportivo. Per la serie A sono stati predisposti dei tariffari al fine di riconoscere, con le pezze giustificative corrispondenti, gli sforzi fatti dalle società di appartenenza per formare l’atleta. Criteri oggettivi che evitano diatribe tra società e soprattutto di fermare l’atleta per una o più stagioni a totale detrimento dell’attività dello stesso e della crescita del movimento”. Sulla stessa lunghezza d’onda deve interpretarsi la Revisione del Concetto di Prestito: “E’ stato deciso di eliminare il Prestito Temporaneo, che consentiva ad uno stesso atleta di competere anche con 4 casacche diverse in altrettante competizioni. Per il duo gli atleti potranno continuare a gareggiare insieme mantenendo i colori delle rispettive società di appartenenza. Per quanto concerne invece il Team ed il Gruppo è stato introdotto il concetto di “Composito”. Per il Team potranno unirsi atleti di due società, per il gruppo al massimo di tre. Questo anche per consentire un livellamento verso l’alto delle competizioni ed agire nell’ottica dello sviluppo della base”. ”Sono molto soddisfatto – prosegue il Presidente FITW Franco Ferraresi – per l’impulso dato dall’intero Consiglio al concetto di rinnovamento della FITW nell’ottica di valorizzazione del movimento. In un solo anno si è data un’impronta decisa alla Federazione al fine di modernizzarla e renderla a tutti gli effetti aderente ai nuovi concetti di Federazione vincente e vicina alle direttive del CONI, nonché delle più innovative realtà sportive Federali del Paese. Il lavoro proseguirà ancora ma le basi per il cambiamento sono state gettate ed il Consiglio le sta condividendo appieno”.

E’ calato il sipario sull’intensa settimana di raduno tecnico che ha visto protagonisti i nazionali azzurri, prima quelli del Team, quindi anche gli individualisti, ai 2035 metri del Colle del Sestriere. Il bilancio è tracciato dai tecnici della nazionale, Sabrina Prade e Massimo Scotti: “Un raduno nel complesso importante, sotto tutti i punti di vista – commentano – poiché si sono alternate situazioni, tecniche e psicologiche, che si riveleranno per molti aspetti simili a quelle del Mondiale di Nottingham. La stanchezza si è accumulata, giornata dopo giornata, ma gli atleti hanno reagito bene alle sollecitazioni. Vivere in simbiosi per una settimana ha rafforzato ulteriormente il gruppo ed elevato il grado di affiatamento tra i singoli. Un allenamento in altura ha valore doppio. Ne sentiremo i benefici a breve, con il ritorno in valle”. Intanto, sabato sera, anche il bagno di folla, con l’esibizione al Palazzetto dello Sport di Sestriere: “Belle emozioni – proseguono – perché il Palazzetto era stracolmo, con circa 350 persone ad assistere alle performance dei ragazzi. Avevamo previsto l’allestimento di una sola tribuna ed invece ne abbiamo dovute tirare fuori cinque. La gente continuava ad affluire. Credo che tutti gli sportivi presenti sabato sera al Colle siano venuti a vederci. Appassionati a curiosi uniti nel nome della nostra Nazionale. Una bella emozione per tutti noi. Gli atleti hanno eseguito gli esercizi che verranno effettuati in occasione del Mondiale di Nottingham e nel complesso sono andati bene. Qualche errore c’è stato, soprattutto da parte degli individualisti junior ma lo imputiamo al fatto che erano arrivati solo giovedì sera ed alcuni venerdì mattina e stavano ancora risentendo dell’acclimatamento, situazione alla quale si erano sottoposti nei giorni precedenti i Nazionali di Team. Un’uscita in ogni caso positiva, che ha dato buone indicazioni. E’ d’altra parte logico che non si sia ancora al 100%. Faremo di tutto per esserlo nella rassegna iridata in terra inglese”.

Parliamo delle prossime tappe: “Giovedì e venerdì di questa settimana – sottolineano Sabrina Prade e Massimo Scotti – saremo nuovamente in collegiale, o a Cantalupa o al Palavela (questa mattina c’è stato un sopralluogo in merito n.d.r.). Poi ultimi tre giorni la settimana successiva, a partire dal venerdì e per chiudere la domenica, ancora al Palavela di Torino. In mezzo, sabato 2 agosto, il Gala al Palavela. Il giorno 4, infine, la partenza per Nottingnam”. Cadenze dunque incessanti e tensione, quella giusta, emotiva e coinvolgente, che sale. Un bilancio dal punto di vista personale del raduno di Sestriere?: “Un’ottima settimana – concludono i tecnici - passata a lavorare bene sia sotto il profilo tecnico che psicologico, fortificante. Soprattutto abbiamo potuto strutturare bene gli allenamenti come da programma. Perfetta infine l’accoglienza da parte dello staff della località montana, al Palazzetto, in albergo e nei suoi massimi dirigenti, Primo cittadino su tutti”.

Continua a ritmo tanbureggiante il collegiale della Nazionale italiana di twirling ai 2035 metri del Colle del Sestriere, meta turistica che ha fatto dello sport, a 360°, la sua nota dominante, in inverno come in estate: "Quando il Presidente Federale Franco Ferraresi ha ventilato l'ipotesi di un ritiro da noi - afferma il primo cittadino della nota località montana, Valter Marin - abbiamo subito detto sì. E' un onore avere per la prima volta in allenamento la Nazionale di twirling e per di più in preparazione ad un grande appuntamento come il Mondiale di Nottingham del prossimo agosto". Allenamenti di atletica al mattino e di tecnica al pomeriggio. Come sta procedendo il lavoro?: "Le prime due giornate (lunedì e martedì) - spiegano i responsabili tecnici Massimo Scotti e Sabrina Prade - sono state di adattamento. L'altitudine si è fatta sentire e gli atleti hanno faticato a carburare. Ieri invece il ritmo è cambiato, complice anche una sana "strigliata" mattutina durante la seduta di atletica che svolgiamo sulla pista del campo stadio. Nel pomeriggio abbiamo visto una grande reazione del gruppo che ha risposto come volevamo facesse". Oggi si prosegue: "Con le stesse cadenze - continuano i due tecnici - ovvero 3-4 ore di atletica seguiti dalla preparatrice Roberta Bartolomei, poi pausa per il pranzo, riposo pomeridiano e ripresa tecnica dalle 17 alle 21. Quindi cena e ritiro in camera attorno alle 22,30". Non c'è dunque tempo per lo svago?: "Gli atleti arrivano alla conclusione della giornata veramente stanchi e carichi di lavoro. Un po' di parole in camera, al termine della cena, e poi tutti a 'nanna' ". Intanto oggi la Nazionale di Team sarà raggiunta dagli individualisti che completeranno la lista dei convocati, in totale 19. Da domani si andrà avanti a ranghi compatti e per molti ci sarà il doppio lavoro: "Alterneremo - dicono Massimo Scotti e Sabrina Prade - gli esercizi con il Team a quelli degli individualisti. I convocati che fanno entrambe le esternazioni agonistiche saranno sottoposti a lavoro duplice". Sabato, poi, il grande appuntamento con l'esibizione al Palazzetto dello Sport, a partire dalle 21: "Un momento di test per i ragazzi e di spettacolo per il pubblico che speriamo accorra numeroso ad applaudirli. L'ingresso sarà libero. Metteremo in campo tutto quanto faremo vedere a Nottingham per quella che sarà un'autentica anteprima". Gli step che condurranno al Mondiale non sono però terminati: "Non si poteva staccare completamente con il lavoro (se pur ogni atleta della nazionale normalmente prosegue il piano tecnico anche da solo e nelle rispettive società) e quindi avremo giovedì 31 luglio e venerdì 1 agosto altri due giorni di collegiale al Palavela di Torino. Sabato 2 agosto, nella stessa prestigiosa sede, il Galà del Twirling con moltissimi contenuti e la partecipazione speciale dei pattinatori a rotelle (faremo anche esercizi combinati) nonchè la presenza dei medagliati dell'European Cup ed altri contenuti di spettacolo extra twirling. Un appuntamento da non perdere - concludono Massimo Scotti e Sabrina Prade - per il quale sono già in vendita i biglietti attraverso il circuito ticket-one". Il valore aggiunto del collegiale di Sestriere consiste nel fatto che la Nazionale, per la prima volta, si ritrova insieme per un'intera settimana, convivendo ogni suo componente spalla a spalla con gli altri: "Condizioni concludono i tecnici - che si ripeteranno a Nottingham ed anche per questo era necessario anticipare". Dopo l'esibizione di sabato 19 luglio, domenica mattina allenamento fino alle 13 e poi il ritorno nelle rispettive sedi.

Il Capo Delegazione della spedizione italiana in occasione dell’European Cup di Wurzburg è stato il vicepresidente FITW Rossano Rocchetti, che così commenta la felice avventura: “Un’esperienza positiva sotto tutti i punti di vista, tecnico e della coesione del gruppo in prima istanza. I risultati parlano da soli. Tredici medaglie sono tante e diverse sono arrivate dalle specialità tecniche. Considero gli ori ma anche gli argenti ed i bronzi, nonché i tanti piazzamenti ai piedi del podio. Mi è piaciuto molto lo spirito di corpo che ha caratterizzato tutte le giornate di gara. Società ed atleti a fare il tifo e stimolare anche le altre società e gli altri protagonisti, al fine di ottenere il massimo. Un atteggiamento costruttivo che non può che far del bene al movimento. Evidentemente il vertice serve da leva per innalzare anche la base, gli emergenti. Bene i nazionali presenti che hanno saputo dimostrare di aver consolidato la capacità di offrire elevate prestazioni”. Un bilancio dal punto di vista personale?: “Ottimo. Era la prima volta che rappresentavo la Federazione come dirigente ed ho messo il massimo impegno. Ho voluto vedere come i ragazzi affrontavano le prove fin dalle fasi preliminari e le soddisfazioni sono state molte. Stancante ma entusiasmante…così potrei definire questa “prima” in chiave personale. Non solo dal punto di vista sportivo siamo stati protagonisti strappando giornata dopo giornata favorevoli considerazioni dagli avversari più agguerriti, francesi su tutti. Anche in ambito dirigenziale mi sono reso conto che l’Italia sta tornando ad un buon livello di considerazione da parte dei colleghi. Un strada dunque solo tracciata ma che ritengo possa via via acquisire ancora più corsie. Siamo stati utili anche per la risoluzione di piccoli problemi tecnici verificatisi durante la manifestazione. Concludo dicendo che da Wurzburg siamo tornati senza il classico appellativo di “eterni secondi”. Intanto prosegue a Sestriere il ritiro della Nazionale Azzurra, che vivrà uno dei suoi momenti clou nell’esibizione di sabato sera, al Palazzetto dello Sport, aperta alla cittadinanza. Le telecamere di Rete 7 Piemonte hanno ripreso i primi allenamenti, lunedì scorso, e sulle immagini ecco il link al servizio realizzato.

https://www.youtube.com/watch?v=ciEMZaqBXUY&list=UUdV03AC-HAE86fwr9DEpPmg

Twirl for Fun - Vellezzo Bellini

Non c’è nemmeno tempo di prender fiato ed ecco alcuni nazionali, vedi Silvia Tarabbia ed Elisa Matozzo, proiettati dalle atmosfere tedesche di Wurzburg, dove si è svolta l’European Cup 2014, a quelle montane di Sestriere, dove è scattato ieri il penultimo raduno premondiale in vista dell’appuntamento iridato di Nottingham (7-10 agosto): “Stanca ma felice – sorride Silvia Tarabbia – reduce dall’oro conquistato nel Gruppo con la mia società, la storica Santa Cristina. Eravamo seconde dopo la semifinale ed essere riuscite a battere tutte al termine è stata una grande soddisfazione. Tenevamo molto al successo e grande è stata la gioia con la quale l’abbiamo salutato. Un’iniezione di fiducia in più per questo raduno in montagna. Anche la stanchezza (siamo arrivate nella notte tra domenica e lunedì alle 4 per poi ripartire alle 6,30 alla volta di Sestriere) si sente meno”. ”Quello di Wurzburg – sottolineano invece Massimo Scotti e Sabrina Prade, tecnici della Nazionale italiana – è stato un ottimo bilancio, sia per le medaglie, 13 in totale, che per i piazzamenti a ridosso del podio. Rispetto alle scorse edizioni abbiamo portato via alcuni ora ai nostri rivali di sempre, i francesi, e ciò testimonia la bontà della spedizione. Anche la base del movimento cresce e ciò è merito soprattutto delle società. Come settore tecnico nazionale abbiamo impostato un lavoro con le punte del movimento senza per ora interessare la base. Evidentemente la nuova aria che si respira in Federazione, in tutte le sue sfaccettature, fa del bene a “cascata”. Ora a Sestriere lavoreremo per tenere alti stimoli e forma, aspetti essenziali per arrivare nelle migliori condizioni a Nottingham. Domani (oggi per chi legge n.d.r.) preparazione sulla pista di atletica dello Stadio del Colle, agli ordini di Roberta Bartolomei. La preparazione in altura farà bene ai ragazzi che potranno affrontare i prossimi step con maggior vigoria”. Presente ieri all’allenamento anche il Presidente Federale Franco Ferraresi, soddisfatto per i risultati di Wurzburg e l’ospitalità ricevuta dalla Nazionale nella patria dello sport, appunto il Sestriere. Al Palazzetto dello Sport ieri c’erano anche le telecamere di Rete 7 Piemonte, che hanno intervistato alcuni protagonisti ed il sindaco di Sestriere Walter Marin. Intanto ricordiamo gli allori di Wurzburg.

SOLO JUNIOR LIVELLO B: MEDAGLIA ARGENTO GIADA POGLIANI

SOLO SENIOR LIVELLO A MEDAGLIA BRONZO POLENGHI ILARIA

SOLO JUNIOR LIVELLO ELITE MEDAGLIA ARGENTO OTTAVIANO MARIKA MEDAGLIA DI BRONZO VETTORE GIORGIA

SOLO SENIOR LIVELLO ELITE MEDAGLIA D'ORO BELLOTTI MELISSA

DUE BASTONI

SENIOR LIVELLO A MEDAGLIA ORO VILLANI MARTA MEDAGLIA ARGENTO SOTTORIVA GIULIA

ADULT LIVELLO A MEDAGLIA BRONZO GIUNTA MARIA

FREE STYLE JUNIOR MEDAGLIA DI BRONZO VERGANI MARTINA

FREE STYLE SENIOR MEDAGLIA DI BRONZO MATOZZO ELISA

DUO JUNIOR MEDAGLIA D'ARGENTO OTTAVIANO/ BERTOTTO - ITALIA

DUO SENIOR MEDAGLIA D'ORO FAVOTTO/ MORA - ITALIA

GRUPPO SENIOR MEDAGLIA D'ORO SANTA CRISTINA - ITALIA

4 ORI - 4 ARGENTI - 5 BRONZI

Segnatevi la data perché è di quelle da non perdere. Il 2 agosto, dalle 21, il Palavela di via Ventimiglia a Torino, sede delle gare olimpiche di Torino 2006 e di molti altri grandi eventi nelle stagioni successive, basti ricordare i Galà di Pattinaggio su ghiaccio e la Coppa Davis 2013 contro la Croazia, ospiterà il Galà di Twirling della Nazionale Italiana, in partenza per i Mondiali di Nottingham. ”Una sede prestigiosa – precisa il Presidente FITW Franco Ferraresi – che ricalca anche sotto il profilo strutturale e logistico quella che i nostri atleti troveranno in terra britannica. Anche in questo caso si tratta infatti di un Palaghiaccio”. Il Galà sarà un vero e proprio test poiché si esibiranno i 19 convocati negli esercizi di solo, duo, e Team. Lo faranno davanti ad un pubblico che si attende numeroso e pronto ad applaudirli quasi a volerli spingere verso le imminenti imprese mondiali. Nel corso della serata saranno ospiti i campioni della Federazione Pattinaggio Artistico a Rotelle ed i campioni reduci dall’European Cup di Twirling conclusa il 13 luglio a Wurzburg, in Germania. Spicca anche la partecipazione straordinaria del comico Manuel Negro. Una serata tutta da vivere all’insegna di sport, spettacolo, tecnica, emozioni e divertimento. Biglietteria attraverso il circuito ticketone.